Per questo 2016 mi ispiro a William Shakespeare che ha detto: “Sono sempre felice, sai perché? Perché io non mi aspetto niente da nessuno, l’attesa fa sempre male.”
Ecco, da questo 2016 non mi aspetto nulla. Così che le cose poco felici non lascino cicatrici irreversibili. Così che le cose inaspettate mi sorprendano ancor più.
Nessuna lista dei buoni propositi da spuntare. Nessun protocollo da seguire. Nulla da dimostrare, né a me né ad altri.
Insomma, lascio che il 2016 sia e brindo a me. Punto. 🙂
Foto copertina: Annie Spratt on Unsplash