Entriamo nell’ufficio Alamo a O’Farrell Street, proprio a due passi dall’albergo a San Francisco, e in quel momento so che l’avventura del Big Sur sta per iniziare.
Avevamo prenotato una mid-size car, su suggerimento di un’amica. Per una che ha sempre guidato auto mini con il vecchio cambio manuale, una mid-size americana tutto sembra tranne che “mid”. Spaventata dal cambio automatico e dalla grandezza della città cerco di far partire il navigatore e piano piano comincio a familiarizzare con il traffico di Frisco.

Alla guida della rental car
Verso il Big Sur
All’imbocco dell’autostrada è panico puro. Improvvisamente le corsie si moltiplicano, da tre diventano sei e poi sempre più. Parallele confluiscono da entrambi i lati ed io mi sento sempre più piccina in quell’immensità che mi circonda. Dopo i primi minuti di panico il cambio automatico assume di prepotenza il controllo e mi semplifica non poco il lungo tratto da fare.
Pochi km e siamo già fuori dall’autostrada, da qui in poi sarà solo costa e già sulla destra l’oceano comincia a fare capolino in lontananza. Ma la giornata è lunga e una piccola pausa pranzo a Monterey è d’obbligo.

Big Sur – California
Big Sur
In molti paragonano il Big Sur alla Costa Amalfitana. Le rocce a picco sul mare potrebbero sembrare simili ma osservando con attenzione si notano da subito le differenze abissali.
Il Big Sur è l’oceano. La prepotenza delle onde che si infrangono sulla scogliera modellandola a loro piacimento. Il frastuono costante e melodico che diventa musica. Il fondersi di terra, oceano e cielo in un tutt’uno senza paragoni. Restare li ad ammirare il panorama cercando di catturarne tutte le sfumature, di catturare il più possibile di una natura ancora intatta che la fa da padrone è poesia. Questo è il Big Sur.
Cerchi di portarti via tutto ciò che puoi, cerchi di far spazio dentro di te a tanta grandiosità. E ad ogni tornante, ad ogni piazzola di sosta non puoi non fermarti, non puoi non farti travolgere e afferrare affannosamente ogni singolo scorcio, ogni emozione che nasce, ogni ricordo che resterà.

Tramonto sul Big Sur – California
Così tra una sosta e l’altra ci dimentichiamo completamente dell’ora. I minuti passano ed è tardi, il sole comincia a calare e arriva il tramonto. Lo spettacolo muta ma la bellezza è ancora ineguagliabile.
Non servono davvero parole per descrivere le emozioni del Big Sur. Per descrivere tutto ciò che resterà sempre impresso dentro me.
Gli ultimi km purtroppo li facciamo in notturna, perdendo così la possibilità di vedere la parte finale. Tutta la fascia costiera è completamente intatta. Non aspettatevi di trovare facilmente alloggi o punti di ristorazione e soprattutto dimenticatevi che le strade siano illuminate. Buio totale. Solo i fari delle migliaia di turisti che la attraversano ogni giorno. Ma seppur nel buio più totale, la maestosità dell’oceano e il suo canto non spariscono. Non lo vedi ma continui a sentirlo. Proprio li alla tua destra. Un compagno fedele che non ti abbandona fino alla fine del percorso.
Consigli utili
Molti sono i consigli per un viaggio on the road in California, li trovate tutti in questo mio articolo. Ma la momento tre sono i suggerimenti principali che mi sento di darvi riguardo al Big Sur:
- La strada è formata da due corsie, una per senso, e si snoda lungo l’Oceano attraversando una costa rocciosa e piena di curve. Ci sono moltissime piazzole di sosta per godere del panorama e fare foto. Moltissimi americani la usano anche per spostamenti giornalieri quindi se notate auto dietro di voi, accostate alla prima piazzola e lasciate passare. Potrebbe capitarvi altrimenti che un poliziotto vi fermi non per eccesso di velocità ma per eccesso di lentezza. Parlo per esperienza personale, nessuna multa per fortuna ma che spavento!
- Lungo il percorso non troverete molti benzinai, io ad essere sincera ne ricordo solo uno. Il consiglio è quindi di fare il pieno prima di partire e magari di acquistare anche qualche snack che potrebbe essere di aiuto lungo il tragitto!
- Questo tratto di strada non è illuminato. Cercate quindi di evitare le ore serali per non rischiare di trovarvi completamente immersi nel buio della notte!