Cosa vedere a Siviglia in pochi giorni. Monumenti e luoghi d’interesse da non perdere se si è per la prima volta in città.
Nel 2018 la Lonely Planet consigliava Siviglia come città da visitare entro l’anno. Sebbene ormai siano passati quasi 365 giorni, Siviglia resta tra le mete più gettonate della Spagna e d’Europa. Il capoluogo spagnolo dell’Andalusia è stato nel corso degli anni conquistato da diverse civiltà che la rendono oggi decisamente unica. Europa, Africa e America si fondono creando mille sfaccettature differenti e mille volti di una città da non perdere.
Vicoli stretti, monumenti imponenti, taverne ricoperte da maioliche, il flamenco suonato dal vivo e la birra che non manca mai. Siviglia non stanca.
Infinita la lista delle cose da fare e vedere a Siviglia. Ci vorrebbero almeno dieci giorni per viverla e comprenderla a pieno, per entrare in quella routine di spensieratezza e allegria che solo gli spagnoli hanno nel sangue. Ma che si tratti di una vacanza lunga o di un semplice weekend in città, ogni motivo è buono per non lasciarvela scappare. Eccovi dunque alcuni suggerimenti su cosa vedere a Siviglia e cosa fare durante un viaggio in Andalusia!
Monumenti e luoghi d’interesse da vedere a Siviglia
Il patrimonio artistico di Siviglia costituisce una buona fetta delle cose da vedere in città. Nonostante i trasporti siano molto efficienti in città, il consiglio è di esplorare la città a piedi per riuscire ad immergervi completamente nell’atmosfera tipica dell’Andalusia e farvi trasportare dai tanti vicoletti caratteristici.
Il seguente itinerario a piedi alla scoperta di Siviglia, vuole essere uno spunto per chi non è mai stato in città e ha poco tempo. Io personalmente, mi sono semplicemente lasciata trasportare. Dopo aver segnato i maggiori punti d’interesse, ho infatti seguito a braccio senza pormi troppi problemi. La Spagna, più precisamente l’Andalusia, vive ritmi unici e particolari e abbracciarli significa vivere una vera esperienza a tutto tondo!
La Cattedrale e la Giralda
Prima tappa imperdibile a Siviglia è la Cattedrale, dichiarata patrimonio Unesco nel 1987. Numerosi i record di questa cattedrale che già dall’esterno incanta con gli innumerevoli intrecci di guglie. Per dimensioni è la più grande cattedrale di Spagna e si aggiudica il terzo posto a livello mondiale seguendo solo alla Basilica di San Pietro a Roma e a quella di St. Paul’s a Londra. Nel 1987 viene dichiarata Patrimonio Unesco e dal 2005 entra a far parte del libro del Guinness dei primati proprio grazie alle sue dimensioni incredibili.
Secondo la storia è proprio la Cattedrale di Siviglia a custodire le spoglie di Cristoforo Colombo che nel corso degli anni sono state più volte spostate dalla Spagna a Santo Domingo fino ad arrivare addirittura a Cuba. Ad oggi la teoria secondo cui i resti siano sepolti nella cattedrale Di Siviglia sembra essere la più convincente nonostante Santo Domingo sia ancora reticente.
Oggi la Cattedrale di Siviglia sorge dove un tempo esisteva la Moschea Aljama di cui si conservano ancora il Giardino degli aranci e e il vecchio Minareto ora trasformato nella torre campanaria che porta il nome di Giralda. L’ormai simbolo di Siviglia, che spunta a ogni angolo, è imperdibile per una vista mozzafiato sulla città!
BIGLIETTI: 9 Euro inclusa la Giralda e la Chiesa del Salvador.
ORARI: Gli orari subiscono variazioni in base al periodo invernale e estivo. Si consiglia di visitare il sito ufficiale per la lista dettagliata.

Cattedrale di Siviglia
Alcazar di Siviglia
L’Alcazar di Siviglia è un palazzo reale conosciuto in tutta Europa. In realtà il nome originario è “Alcazares reales de Sevilla”, al plurale. Infatti più che un solo palazzo reale, si tratta di un complesso di palazzi, giardini e cortili che nel corso degli anni sono stati aggiunti all’edificio originario. Gli stili arabo e gotico che si intrecciano sono una dimostrazione palese dei cambiamenti effettuati nel corso della storia.
Sia i giardini che gli interni lasciano a bocca aperta per i numerosi dettagli che li caratterizzano e per il numero incredibile di maioliche che si trovano ad ogni angolo. Non a caso questo suo essere unico lo ha fatto diventare una delle location di Games of Thrones!
Io ho avuto la sfortuna di andare a Siviglia due volte con la pioggia, ma nonostante il meteo l’Alcazar è riuscita a sorprendermi e a lasciarmi di stucco la seconda volta come la prima. Chissà che meraviglia visitare i palazzi con la luce calda del sole ad illuminare!
BIGLIETTI: 16.50 Euro acquistando online e avendo priorità salta fila( senza guida).
ORARI: Gli orari subiscono variazioni in base al periodo invernale e estivo. Si consiglia di visitare il sito ufficiale per la lista dettagliata.

Real Alcazar, Siviglia
Il Metropol Parasol
I sevigliani lo chiamano “Las setas de Sevilla”, ma noi siamo abituati a conoscerlo come il Metropol Parasol. Una struttura decisamente particolare che assomiglia ad una serie di funghi giganti fatti di acciaio e legno. E anche qui un nuovo record per Siviglia! Sapevate che Las Setas de Sevilla – o Metropol Parasol – è la più grande struttura in legno al mondo?
Un’edificio decisamente moderno e particolare che nonostante la numerose polemiche dalla sua installazione nel 2011 continua ad attirare visitatori da ogni dove. Acquistando un biglietto del costo di 3 Euro, è possibile salire in cima e ammirare la vista su Siviglia.
Ai piedi della struttura invece un grande mercato locale e una serie di ristoranti sia tipici che non. Insomma, l’idea di qualcosa di una unico e decisamente differente per riqualificare la zona di Plaza de la Encarnaciòn infondo sembra aver funzionato non vi pare?
BIGLIETTO: 3 Euro per salire in cima.
ORARI: Aperto dalle 9.30 alle 23.00 dal lunedì al giovedì e dalle 9.30 alle 23.30 il venerdì e il sabato.

Las Setas de Sevilla anche chiamato Metropol Parasol
Piazza di Spagna
Un must tra le cose da vedere a Siviglia anche se si è in città solo per un giorno, è Plaza de España. Totalmente tappezzata di maioliche questa piazza colorata e allegra racchiude un significato davvero stupendo. Per la serie non è solo bella da vedere ma è bella anche da capire.
Basti pensare alla forma che è stata scelta per lei, un semicerchio che rappresenta un abbraccio proteso verso le acque del Guadalquivir, il fiume che apre la strada verso l’America. Il semicerchio, e quindi Plaza de España, raccoglie tutti i 48 capoluoghi di provincia spagnoli (Siviglia esclusa) in ordine alfabetico e li rappresenta con piccole “nicchie” di maioliche e azulejos con tanto di mappa per localizzarle.
Un piccolo canale attraversa la piazza e si collega al semicerchio in mattoni e maioliche grazie a quattro ponti che simboleggiano i quattro regni di Spagna (Castiglia, Aragona, Navarra e Leon). Gli edifici della piazza oggi sono sede di numerosi uffici amministrativi e governativi ma anche di musei.
E anche in questo caso uno scenario del genere non è passato inosservato neppure agli occhi di famosi registi che l’hanno scelta come location per film del calibro di Lawrence d’Arabia o Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni.
BIGLIETTO: Ingresso gratuito
ORARI: Piazza di Spagna normalmente è sempre aperte. Negli ultimi anni a causa di possibili atti di vandalismo si è deciso di chiudere nel periodo estivo dopo le 24 e nel periodo invernale dopo le 22 di sera.

Plaza de España, Siviglia
Assistere ad uno spettacolo di flamenco dal vivo
Il flamenco a Siviglia è una vera istituzione. Ovunque nelle piazze e agli angoli delle strade, capiterà di assistere a piccoli spettacoli di flamenco che rapiscono dal primo istante. Una storia di passione raccontata normalmente da tre personaggi. La musica, il sentimento e il coinvolgimento fanno vibrare letteralmente l’animo.
Ma molti sono anche i locali che offrono spettacoli di flamenco da poter ammirare durante la cena. Davvero difficile farvi un nome perché ce ne sono molti, seguite il vostro istinto e chiedete a qualche local. Sono certa che non sbaglierete!
Vedere il tramonto sul Guadalquivir a Siviglia
Ammirare il tramonto sul fiume Guadalquivir a Siviglia rientra di diritto tra le cose da fare assolutamente in città. Il punto più suggestivo è quello situato nei pressi del ponte di Triana e che quindi affaccia direttamente sulla vivace Calle Betis.
I colori di un cielo infuocato riflessi nelle acque del “rio”, un quadro che sembra surreale per quanto incredibile. Una delle esperienze più belle da vivere a Siviglia è forse anche la più semplice. E in questo caso saranno felici anche tutte le persone alla ricerca di una lista di cose da fare gratis a Siviglia!

Vedere un tramonto sul Guadalquivir nei pressi del ponte di Triana, Siviglia
Alto da vedere a Siviglia
- Torre del Oro
- Museo de Bellas Artes
- Jardines de Murillo
- Casa de Pilatos
I quartieri di Siviglia di vedere oltre il centro storico
La città di Siviglia è divisa per quartieri e i più conosciuti sono sicuramente quello del Centro e il Barrio di Santa Cruz. I principali monumenti come la Cattedrale, la Giralda e l’Alcazar si trovano da quelle parti. Ma non solo di questi due quartieri è fatta Siviglia.
Triana
Sull’altra sponda del fiume Guadalquivir sorge Triana, il quartiere dall’anima gitana di Siviglia. Basta attraversare il ponte Elisabetta II, anche conosciuto come ponte di Triana, per ritrovarsi in questo quartiere colorato e vivo.
Da non perdere sicuramente il mercato di Triana che tra formaggi, prosciutti e olive stuzzica i palati e permette di pranzare a basso costo pur leccandosi i baffi. A poca distanze le due stradine più conosciute Calle Pureza e Calle Betis, una parallela all’altra ma dai volti completamente opposti. Se Calle Pureza resta tradizionale e riservata, fatta di piccole taverne con maioliche, case colorate e poco turismo; Calle Betis è l’esatto opposto. Trendy, colorata, rumorosa e anche affollata.
Avevo grandi aspettative verso Triana e le sue ceramiche ma ammetto di essere rimasta un po’ delusa. Mi aspettavo un’atmosfera d’altri tempi, un barrio che era rimasto più fermo nel tempo e in cui artigiani e piccole attività sbucano ad ogni angolo. Ma si sa, quando le aspettative sono troppo alte forse la realtà è destinata a non esserne all’altezza.
Una visita alle strade principali e al mercato sono d’obbligo così come la passeggiata lungo il ponte. Ma non considererei più di una mattinata in tutta sincerità.

Quartiere di Triana, Siviglia
Macarena
Il quartiere della Macarena di Siviglia è uno dei più sottovalutati in assoluto. Si trova nella parte ovest della città, quella che conserva ancora una piccola parte delle antiche mura ma si estende fino al Metropol Parasol. Si tratta di un quartiere molto tranquillo in cui tradizione e innovazione si fondano in modo armonico.
E’ nel quartiere Macarena che si trova ad esempio la Basilica della Macarena. Nonostante le sue dimensioni ridotte, la basilica è un piccolo gioiellino che ospita la Virgen de la Macarena, conosciuta per la famosa Semana Santa che la vede come protagonista.
La vita qui è decisamente meno turistica eppure basta percorrere tutta Calle San Luis (circa 20 minuti) per arrivare facilmente prima alla Chiesa di Santa Catalina e poi al Metropol.
Andando invece verso il Guadalquivir si incontra Calle Feria, conosciuta per il famoso mercato de la Feria in cui i banchi di fruttivendoli, macellai e pescivendoli si alternano a piccoli ristorantini dove assaggiare tapas preparate al momento davanti ai vostri occhi.
E ancora più giù verso il rio ecco l’Alameda de Hercules, una piazza che è il ritrovo di studenti e ragazzi del posto che si incontrano presso i baretti e i locali a poco prezzo soprattutto di venerdì e sabato. Un tempo quest’aerea non era tra le più sicure e organizzate ma dopo l’Expo del 2012 si è decisamente risollevata. Oggi è infatti considerata una zona trendy ed economica per trovare alloggi e ristoranti dove trascorrere piacevoli serate in compagnia.

Quartiere La Macarena, Siviglia
Dove dormire a Siviglia
Vista la moltitudine di cose da vedere e fare a Siviglia, scegliere la zona in cui dormire diventa fondamentale. L’errore più comune che si può commettere è quello di pensare di dormire solo nei pressi della Cattedrale.
Ho trovato molto più interessante scegliere invece un quartiere meno centrale ma a mio avviso molto più ricco in quanto ad autenticità. Dopo varie ricerche la scelta è caduta sul quartiere della Macarena. Questa posizione strategica permette di trovarsi esattamente a metà strada tra il centro e il fiume Guadalquivir.
Le proposte sono davvero tante ma io mi sento di consigliare un piccolo appartamentino arredato con colori vivaci e allegri proprio a un passo da Calle San Luis. Si tratta di uno degli appartamenti del gruppo BnB Holder gestito da ragazzi locali che hanno saputo sfruttare gli spazi al meglio offrendo tutto ciò di cui si ha bisogno. Tra l’altro, proprio grazie alla loro accoglienza impeccabile, le dritte ricevute sul cosa vedere e dove mangiare hanno veramente contribuito a rendere unico il viaggio a Siviglia. E poi concedetemelo, questi appartamenti sono davvero Instagrammabili!

BNBHolder Apartments, Siviglia
Quando visitare Siviglia
Come sempre una delle domande più frequenti riguarda il periodo migliore per visitare Siviglia. In questo caso non c’è solo il meteo da tenere in considerazione ma anche due tra gli eventi più conosciuti dell’Andalusia.
Già perché se si trattasse solo di meteo si potrebbe dire che si può visitare Siviglia praticamente tutto l’anno. Anche se di norma i periodi migliori sarebbero primavera e autunno, c’è da dire che gli inverni non sono mai troppo rigidi. Luglio e Agosto potrebbero invece essere troppo afosi e con temperature troppo alte, quindi avendone la possibilità sarebbe preferibile evitarli. Ma la verità è che Siviglia è sempre una buona idea indipendentemente dalla stagione!
Ma se proprio si volesse scegliere il momento migliore e più consigliato per visitare Siviglia, allora senza dubbio bisogna considerare eventi di grandissimo rilievo come la Semana Santa, in occasione della Pasqua e la Feria de Abril normalmente verso fine aprile e inizio maggio. Durante questi eventi Siviglia si veste a festa e diventa ancora più affascinante se possibile!
Cosa vedere nei dintorni di Siviglia
E se il viaggio non terminasse dopo la visita di Siviglia? La posizione di questa città la rende perfetta per dare inizio ad un vero e proprio tour on the road in Andalusia. A poca distanza da Siviglia si trovano infatti, Huelva, Cadiz, Malaga, Cordoba, Granada e Jaen.
Noleggiare un’auto infatti permette di vivere al meglio un viaggio in Andalusia. La possibilità di potersi fermare ogni volta che un paesino stuzzica la curiosità o che uno scorcio lascia a bocca aperta, sono elementi da non sottovalutare in fase di programmazione. Oggigiorno poi grazie ai portali di rental car come Auto Europe, è possibile paragonare le opzioni delle varie compagnie e scegliere quella a noi più congeniale in termini di prezzo e di dimensioni. Le possibilità sono davvero così tante che c’è l’imbarazzo della scelta. Inoltre i veicoli sono dotati di tutti i comfort che rendono il viaggio on the road davvero piacevole. Io che ho sempre guidato solo la mia piccola macchinina infatti, avevo un po’ d’ansia. Ma complice anche la tecnologia e il confort dei veicoli è andato tutto liscio come l’olio Prossima volta non ho dubbi, so già a chi rivolgermi per stare serena!

Noleggio auto con Auto Europe
Supplied by Auto Europe
Foto copertina:Luca Bravo on Unsplash