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Home > 4 chiacchiere con... > In viaggio con Danila, un’instancabile globetrotter!

    In viaggio con Danila, un’instancabile globetrotter!

    20/11/2018
    il magico tramonto australiano di una surfista

    Vi ho parlato spesso del mio viaggio a Cuba e di quanto abbia trovato informazioni utili sul web. Ormai mi conoscete e sapete che prima di partire mi piace cercare informazioni nei vari blog piuttosto che nelle guide cartacee. Non giudico e non esprimo giudizi, ci mancherebbe altro, ma io sono fatta così e alle pagine della guida preferisco le esperienze di chi è stato prima di me. Così mentre ero alle ricerca di informazioni su Trinidad, i Cayo e via dicendo, mi sono imbattuta in uno dei blog che mi è stato di ispirazione per l’organizzazione del mio viaggio.

    Si può dire quindi che sia stata proprio Cuba a connettermi con Danila e con il suo blog Wanna be a Globetrotter. Con il tempo però mi sono affezionata alla sua vita in Australia, ai suoi racconti dei viaggi in giro per il mondo e alle sue folli storie di tramonti su Instagram.

    Capite la felicità di poterla avere qui come ospite oggi? 🙂

    Iniziamo quindi con l’intervista e scopriamo insieme Danila e la sua passione per i viaggi!

    Quattro chiacchiere con Danila Laganà

    Ciao Danila, benvenuta nel salotto di Oltre le parole. Allora, parlaci di te e di com’è nata l’idea del tuo blog.

    Ciao Simona, grazie di questa opportunità 🙂 Wannabeaglobetrotter.it nasce nel maggio 2014 in seguito ad un viaggio negli Stati Uniti. Ricordo perfettamente quel momento, era una domenica mattina e io mi ero svegliata inaspettatamente all’alba. Sentivo dentro un forte impulso verso il viaggio ma purtroppo, per ragioni economiche, non potevo viaggiare quanto avrei voluto. Ho così capito che potevo rendere i viaggi parte della mia quotidianità scrivendo di viaggi, raccontando viaggi passati e sognando viaggi futuri.

    Ora quattro anni dopo sono felice di quella scelta e molto più consapevole di tutto ciò che si cela dietro la blogosfera.

    Secondo te qual è l’aspetto più difficile da capire del nostro “mondo” per chi non ha la nostra stessa passione?

    Con il senno di poi direi tutto. Quando leggi un articolo pensi che l’autore si sia seduto comodamente alla sua scrivania e abbia buttato giù le idee tra una foto su instagram e un caffè al parco. All’atto pratico, però, un articolo necessita di ore e ore di lavoro, editing alle foto o ai video, ricerche SEO e tanto altro.
    Senza contare che per molti, tra cui me, il blog non è un’attività lavorativa ma una passione. Il che significa che il tempo dell’autore è occupato da attività altre che servono al mantenimento economico e il blog è solo una passione che si intrufola nei ritagli di tempo.

    Quindi per sintetizzare:
    • non tutti i blogger vivono di blog
    • ogni articolo, anche il più breve, necessita di ore di lavoro
    • spesso il blogger non professionista scrive i suoi articoli di notte o all’alba o a qualche ora folle del giorno tra una commissione e l’altra
    • la passione è il motore di tutto

    Qual è il primo ricordo legato a un viaggio che ti viene in mente?

    Probabilmente i primi ricordi di viaggio non riguardano me quanto le persone che mi circondavano quando ero bambina. Il viaggio non è stato parte integrante della mia infanzia, tutt’altro… è qualcosa che è cresciuto insieme a me e a cui sono arrivata solo dopo la maggiore età.

    Ricordo sempre con grande piacere i racconti di viaggio della maestra Sandra che, nei primi anni di scuola elementare, mi trasportavano in paesi esotici e magici.

    Il mio primo ricordo di viaggio, invece, mi porta a Londra con la mia mamma. Avevo sedici anni ed è stato il mio primo e unico viaggio con lei.

    Viaggiando ti è mai capitato di scoprire una meta che secondo te viene sottovalutata?

    Ogni viaggio è scoperta di un luogo e scoperta interiore. Cambio spesso idea rispetto ai posti che ho visitato quindi direi si e no.

    Se ti chiedessi qual è una meta che sogni da tempo, cosa ti verrebbe in mente in questo preciso momento?

    Il sud America, percorrere la panamericana dall’Alaska fino a giungere alla Terra del Fuoco. Lo so è un viaggio molto ambizioso.

    Come scegli la destinazione dei tuoi viaggi?

    Mi piacerebbe rispondere con il cuore ma purtroppo un elemento determinante è il budget quindi il primo ostacolo da superare è generalmente il costo del volo. Una volta individuati i voli che posso permettermi lascio al cuore la libertà di scegliere.

    C’è un aneddoto legato a un viaggio a cui sei particolarmente legata?

    Penso di averne uno per ogni viaggio e li custodisco tutti molto gelosamente.

    Secondo te quanto è difficile riuscire a trasmettere a chi legge le emozioni legate al viaggio, piuttosto che fornire informazioni utili e basta?

    Dopo quattro anni di blogging devo dire che trovo molto più facile far arrivare le emozioni al lettore piuttosto che le informazioni pratiche. Quando si parla di emozioni si mette molto di se stessi nelle parole e il lettore è curioso di conoscerci un po’ meglio.

    Ammiro molto chi cerca di fare della propria passione anche il proprio lavoro. Anche io nel mio piccolo cerco ogni giorno di avvicinarmi sempre più alla realizzazione del mio sogno. Mi accorgo però che siamo sempre più là fuori. Cosa suggerisci a chi si affaccia a questo nuovo mondo?

    Suggerisco di studiare, studiare e studiare. Non fatevi scoraggiare dalla quantità infinita di blogger o pseudotali che popolano la rete.
    Non pensate di poter diventare blogger senza avere un blog (instagram e facebook non sono blog ma piattaforme social).
    Infine non vi illudete, non basta mettere quattro parole in fila per dirsi scrittore o blogger. I blog hanno un linguaggio a sé, differente da quello dei libri o della carta stampata.

     
    Potresti suggerirci 3 blog che segui e leggi volentieri?

    Leggo molti blog e i miei preferiti cambiano nel tempo ma direi che al momento sceglierei:
    • Tripvillage
    • Macchedavvero.
    • Amilliontravels

    Grazie Danila per questa intervista spontanea e schietta. Non so dove ti porteranno le prossime avventure e per scoprirlo non smetterò di seguire i tuoi canali con i quali mi fai sempre sognare ad occhi aperti:

    Web : Wanna be a Globetrotter
     Immagine incorporata 5  : Wanna be a Globetrotter
     Immagine incorporata 4 : Wanna be a Globetrotter
    Se vi siete persi l’ultimo appuntamento con la rubrica “Quattro chiacchiere con…”, lo trovate insieme agli altri nella categoria dedicata 😉
    38 Commenti
    Interviste
    Simona - Oltre le parole blog
    Ciao sono Simona, con un consiglio al giorno scovo la bellezza anche dove non la vedi. Racconto di curiosità, tradizioni ed esperienze dalla Costiera Amalfitana al mondo!
    • I riti di Ognissanti in provincia di Foggia: Monti Dauni da scoprire!

    • Idee per ogni occasione: regalare una stella!

    38 Commenti

  • Rispondi Valentina 20/11/2018 a 10:09 AM

    Concordo pienamente Simona con le parole di Danila: noi blogger che non viviamo di questa nostra passione finiamo per scrivere i nostri posts in orari assurdi, ma siamo spinte da una grandissima passione e questo rende i nostri articoli piacevoli e interessanti. La passione, appunto, è il motore di tutto!!! Anche gli articolo più brevi e apparentemente più “semplici” o “frivoli” richiedono ore di lavoro… non tutto è facile come può sembrare!

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 20/11/2018 a 10:51 AM

      Ciao Valentina! Hai perfettamente ragione. Non tutto è oro quello che luccica ma alla fine la passione che c’è dietro ripaga ogni momento 😉

  • Rispondi elena 20/11/2018 a 12:38 PM

    Anche io sono come te, Simona, prediligo grandemente leggere e affidarmi alle esperienze e ai consigli di altri blogger piuttosto che alle guide di viaggio come facevo una volta per inesperienza. Grazie per l’intervista a Danila, è bello sapere di condividere pensieri e considerazioni con persone che nemmeno conosci ma che hanno le tue stesse passioni! Ora vado a leggermi l’altra intervista che consigli perchè vedo già una foto della mia amata Monument Valley quindi mi ispira già!

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 20/11/2018 a 2:30 PM

      Ciao Elena! Io ho imparato e scoperto molto più grazie ai blog e ai consigli di chi ci è già stato che grazie alle guide cartacee. Grazie a queste interviste sto scoprendo sempre nuove persone ma anche nuove mete che spero di visitare presto!

  • Rispondi Anna 20/11/2018 a 1:25 PM

    Direi che mi ritrovo negli orari assurdi, cosa non si farebbe per inseguire la propria passione!

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 20/11/2018 a 2:30 PM

      Ne sappiamo veramente qualcosa noi Anna! <3

  • Rispondi Francesca | Chicks and Trips 20/11/2018 a 6:44 PM

    Mi ritrovo tanto nelle parole di Danila, che non conoscevo (e quindi grazie della scoperta!). Anche io scrivo per passione e non per lavoro (purtroppo) e dedico al blog il tempo che strappo alle altre cose quotidiane. Però è bello così, in fondo questo devono essere le passioni, no?

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 22/11/2018 a 5:42 PM

      Ed io mi unisco a voi! Anche io scrivo per passione e non per lavoro. Ammetto di sperare che un giorno lo diventi perché questo significherebbe che posso dedicare tutto il mio tempo a questa passione che cresce sempre più. Al tempo stesso però la paura che ufficializzarlo come lavoro gli faccia perdere la magia un po’ mi attanaglia. Ma alla fine io credo che fin quando faremo le cose con il cuore, andrà tutto bene! 😉

  • Rispondi Roberto 20/11/2018 a 8:54 PM

    Ottimo articolo che “smonta” e sdogana qualche mito di chi vuole fare il blogger…me compreso eh…si ho il mio blog ma come sempre dico io è un posto davvero a casaccio sempre da riordinare. Da oggi, dopo quest’articolo forse proverò a dargli una nuova rotta.

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 22/11/2018 a 5:44 PM

      Essere blogger non è facile e non è per tutti. Che poi cosa vuol dire veramente essere blogger? Io non mi sento tale e forse neppure voglio esserlo. Ciò che conta è condividere una grande passione con gli altri e farlo nella sincerità e genuinità più assoluta. Un abbraccio Erre! ps. il tuo blog non è a casaccio secondo me. E i tuoi racconti che ho letto ultimamente mi piacciono tantissimo 😉

  • Rispondi Sara 21/11/2018 a 9:17 AM

    Che bella intervista! Non conoscevo questa ragazza, vado subito a vedere il suo blog, magari la inizio a seguire! Mi ritrovo molto nelle sue parole, credo che siano considerazioni comuni a molti travel blogger in erba. Ormai ce ne sono così tanti che può essere solo una bella passione e un modo per conoscere persone interessanti che hanno esperienze interessanti da raccontare!

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 22/11/2018 a 5:45 PM

      Ciao Sara non posso che confermare ciò che dici. La passione che ci accomuna è ciò che conta veramente ed è grazie a lei che ho avuto modo di incontrare un sacco di belle persone sia nella realtà che online. E tu Sara sei decisamente una di queste 😉

  • Rispondi denise 22/11/2018 a 9:28 AM

    è proprio vero…le ore di lavoro che ci sono dietro ogni post in pochi non del settore le comprendono!

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 22/11/2018 a 5:52 PM

      Solo chi lo fa veramente capisce quanto tempo ci voglia. Io invidio tantissimo chi mi dice che scrive un post al giorno. Beati loro. Io impiego ore ed ore a scrivere, poi le foto, poi l’impaginazione. Un processo che non è una cosetta proprio veloce, almeno non per me!

  • Rispondi Selene 23/11/2018 a 10:48 AM

    Mi rivedo in tantissime cose! In primis sempre alla ricerca di esperienze vere di altri viaggiatori, e poi il blog nato per la semplice passione di condividere esperienze anche se c’è davvero molto lavoro dietro un semplice post di viaggio o di cucina 😉

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 23/11/2018 a 11:31 AM

      ciao Selene! La passione deve restare sempre il motore vero per andare avanti. Ciò però non vuol dire che il lavoro che c’è dietro debba essere sminuito perché il lavoro è davvero tanto. Noi lo sappiamo bene, sappiamo cosa sia lavorare con passione e cosa significhino le ore trascorse al pc. E’ per questo che ci ritroviamo nelle parole di Danila, siamo tutte accomunate dalla stessa passione! Un abbraccio 😉

  • Rispondi Sara 24/11/2018 a 10:21 AM

    Danila mi ha molto incuriosita, appena finisco di scrivere questo commento vado subito a curiosare sui suoi canali. Sono d’accordo con tutto ciò che ha scritto riguardo il mondo dei blog. Inoltre è meraviglioso avere una passione come la nostra, che ti accende e fa andare avanti, nonostante tutto. Il blog è anche una sorta di terapia per me. 🙂

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 26/11/2018 a 9:37 AM

      Ciao Sara! Non potevi dire frase più azzeccata! Anche per me viaggiare è una terapia che va a toccare molti aspetti della mia vita. Il lavoro che c’è dietro il blog non è da poco ma è la passione verso il viaggio che ci spinge a non abbandonare e ad andare avanti! 😉

  • Rispondi Giulia 24/11/2018 a 10:24 PM

    Mi piace molto sentire le esperienze e i pensieri di altre blogger, ho trovato questo intervista davvero interessante! 🙂

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 26/11/2018 a 9:39 AM

      Grazie Giulia! La parte che mi piace di più delle interviste è proprio quella 😉

  • Rispondi Sabina 25/11/2018 a 10:04 PM

    Complimenti per l’intervista e come molti, anche io sono colpita dalla frase che sento mia perché anche a me capita di “perdere” molto tempo dietro ogni articolo, quando scrivi di viaggi e in generale scrivere necessità molto lavoro, se vuoi farlo bene e se ci credi

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 26/11/2018 a 10:14 AM

      Eh si Sabina, ci vuole davvero tanto lavoro. A volte non è facile ma con impegno e costanza secondo me si può 😉

  • Rispondi Pass for Two 26/11/2018 a 10:05 AM

    È davvero interessante ciò che dice Danila, mi ci rivedo tanto! Complimenti a entrambe

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 26/11/2018 a 10:41 AM

      Grazie ragazzi. Anche io mi ritrovo molto nelle sue parole 😉

  • Rispondi Stefania 28/11/2018 a 8:19 AM

    Davvero interessante questa intervista! condivido pienamente quello che ha detto, per fare un articolo non ci si impiega 10 minuti, e specie quando si è in viaggio diventa davvero difficile aggiornare il blog, se non con davvero tanta forza di volontà e passione!

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 29/11/2018 a 10:13 AM

      Proprio vero Stefy! Io ad esempio ci impiego una giornata intera per un solo articolo. Vero è che sono ancora alle prime armi ma chiedo spesso come facciano molte persone a scrivere due o tre post al giorno. Non credo si tratti solo di avere un’idea, ma di renderla al meglio e curarla a 360 °. Magari con il tempo riuscirò a velocizzarmi anche io chissà 😉

  • Rispondi Tessy 01/12/2018 a 9:27 AM

    Bella questa intervista. L’Alaska mi attrae molto, ma ho anche timore che faccia troppo freddo per me

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 02/12/2018 a 1:16 PM

      Anche io temo da morire il freddo ma sono certa che prima o poi riusciremo a superare la nostra paura e a vivere finalmente anche noi l’Alaska! 😉

  • Rispondi sabrina barbante 02/12/2018 a 9:05 AM

    Si riconoscono subito le parole di una persona che ama studiare sempre quello che fa. Iniziare a scrivere per il proprio blog di viaggi nel periodo in cui per qualche motivo non puoi viaggiare ha un forte valore terapeutico, su questo sono d’accordo e, come si dice… I can relate.

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 02/12/2018 a 1:21 PM

      Troppo vero Sabrina! Da quando ho cominciato a viaggiare io sono cambiata in modo incredibile. Ho superato paure e ostacoli che prima sembravano insormontabili. Non smetterò mai di dirlo, viaggiare mi rende una persona migliore. Se non è terapeutico questo! 😉

  • Rispondi Raffi 03/12/2018 a 6:08 AM

    Da quando ho scoperto i travel blog e i destination blog non viaggio più senza aver prima consultato qualcuno di loro. Non c’è niente di meglio che leggere delle esperienze vere e guardare le foto che possono fare tutti per rendersi conto di come sia veramente un luogo e di quello che può offrire. Il racconto dei “pari per i pari” è il migliore per scoprire le diverse località. Poi ovviamente ci sono blogger che sanno davvero scrivere bene e che sanno trasmettere la propria esperienza in modo fantastico e, in quel caso, ne divento una lettrice abituale. L’importante per me è che ci sia il giusto mix tra informazioni e racconto personale.

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 03/12/2018 a 8:05 AM

      Ciao Raffi! Anche io come te ormai non parto senza aver spulciato per bene i blog. Si ottengono informazioni pratiche e molto più attendibili delle guide e si riesce a percepire sfumature che solo chi ci è stato veramente può trasmettere. 🙂

  • Rispondi Dani 03/12/2018 a 10:22 AM

    Come sempre queste interviste sono davvero piacevoli da leggere. Concordo con Danila, il tempo che c’è dietro alla gestione di un blog è davvero molto e non sempre gli altri lo capiscono.

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 03/12/2018 a 10:27 AM

      Ciao Dani! Dall’esterno avere un blog sembra un passatempo frivolo. In molti casi, anzi quasi sempre, non lo è affatto. E’ un vero lavoro che prevede un numero elevato di ore di studio, di programmazione e stesura. E’ difficile da capire ma è un lavoro a tutti gli effetti!

  • Rispondi Virginia 04/12/2018 a 5:37 PM

    E’ stato interessante, attraverso la tua intervista, conoscere Danila e il suo modo di viaggiare e di raccontare il viaggio.Condivido molto ciò che ha detto all’inizio. Anche per noi il blog è nato dall’esigenza di poter vivere il viaggio anche quando non eravamo effettivamente in viaggio (per vari motivi). Alla fine è la passione che muove tutto

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 05/12/2018 a 1:11 PM

      Virginia non potevi dire nulla di più vero. La passione per il viaggio è ciò che mette in moto tutto, è la fiamma che brucia e che alimenta. Senza, questo tipo di lavoro non si potrebbe davvero fare 😉

  • Rispondi Valentina 10/12/2018 a 2:29 PM

    Molto interessante questa intervista! Concordo profondamente con alcune idee e pensieri di Danila, soprattutto quando dice che la passione è il motore di ogni cosa, e che dietro ogni articolo, anche se breve, ci sono sempre varie ore di lavoro. Quest’ultima cosa, in particolare, non viene ancora capita e valorizzata come si deve.
    E mi trovo sulla stessa linea di pensiero anche per l’esigenza di aprire un blog di viaggi per fare entrare questi ultimi in ogni giorno e momento della nostra vita..verissimo!
    Bravissime tutte e due, ho letto molto volentieri l’articolo! 🙂

    • Rispondi Simona - Oltre le parole blog 11/12/2018 a 4:04 PM

      Ciao Valentina! Mi fa davvero piacere che l’intervista con Danila ti sia piaciuta. Anche io come te mi ritrovo in moltissimi dei suoi pensieri. Avere un blog non è uno sfizio. Ci sono tante ore di studio, di lavoro e di ricerca dietro ogni singolo articolo. E’ un lavoro vero e proprio e solo perché in molti non sanno bene di cosa si tratta, non andrebbe deriso e sottovalutato come purtroppo accade spesso. Chi ama viaggiare, chi lo fa per vera necessità, può capire perché nonostante tutto non si possa abbandonare tutto e lasciar perdere. E’ una necessità, è una vera esigenza!

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