Stavolta lasciamo LA all’alba. Il traffico dell’arrivo è stato insostenibile e nonostante la voglia di restare a letto e dormire ci solletica non poco, la decisione più saggia è quella di partire presto.
Riprendiamo la nostra amata auto e ci immergiamo nel traffico di LA che salutandoci ci scorterà fino all’autostrada. Il percorso per San Diego non è troppo lungo. Avvertiamo da subito il cambio di temperatura per le 11 circa siamo già alla famosissima spiaggia de La Jolla.
La spiaggia e la costa rocciosa si fondono a creare dei piccoli scorci di paradiso. “Il Gioiello” infatti supera le aspettative. Costeggiamo l’oceano, ne ammiriamo le acque limpidissime e non possiamo fare a meno di fare quattro passi sulla spiaggia a lasciare che il gelo delle acque ci faccia rabbrividire un po. Strano come le temperature esterne siano così tremendamente diverse dalle temperature dell’oceano che sembra non avvertire minimamente il calore che ci accarezza la pelle.
I leoni marini che vediamo qui sono innumerevoli. Una delle insenature è addirittura chiusa al pubblico. La spiaggia pullula di piccoli cuccioli di leoni marini che giocano al sole, rotolano lentamente fino all’oceano o semplicemente sonnecchiano vicino ai genitori. Ci spingiamo lungo una piccola passeggiata che si apre verso l’oceano. Una sensazione questa che non dimenticherò mai.

È questa l’immagine di San Diego che porterò sempre con me. Il calore sulla pelle, di un sole che risveglia i sensi. Il suono dell’oceano che con il vento creano la melodia perfetta.E i leoni marini che si tuffano nelle acque gelide e di un blu profondo che fa da contrasto alla sabbia bianca e finissima della spiaggia. A San Diego ho lasciato un pezzetto di me, ma in cambio , ho e avrò per sempre con me un regalo immenso. Un regalo fattomi da una città che neppure ne è a conoscenza.

La Jolla – San Diego
Saremmo rimasti li per tutto il giorno ma il tempo scorre e allora di nuovo in marcia per andare ad esplorare la vecchia città , la vecchia San Diego. Varchiamo l’ingresso di questa piccola città sostanzialmente ricostruita, e ci sentiamo come in Messico. La fiesta de los reyes, i sombreri, gli abiti, i suoni, gli odori. Credevamo di visitare la vecchia San Diego ma stiamo facendo già capolino in Messico. O meglio, siamo nella ricostruzione per turisti di una città che non c’è più o di una che è a sole poche miglia di distanza. Carini i negozietti carichi di souvenir “tipici” e soprattutto molto molto buono il cibo messicano. Ma nulla a che vedere con la mattinata in compagnia dei leoni marini e dell’oceano.

Old San Diego
Dopo pranzo decidiamo di recarci all’Hotel per una meritata pausa e un pochino di riposo. Siamo in vacanza in fondo no?!
Il Declan Hotel risulta essere una scelta azzeccata. Facile da raggiungere e centrale come posizione, gode di una vista fantastica su tutto il centro città.
Dopo la pausa decidiamo di riuscire, stavolta a piedi. Ci dirigiamo dunque verso il Gaslamp Quarter, uno dei quartieri più citati di san Diego. Non so se la mattinata alla Jolla influisce su tutto il resto della giornata, ma ad essere sincera mi aspettavo molto di più da questo rinomato quartiere. Carino sicuramente e con un po di atmosfera in confronto al resto della città, ma nulla di più. Ricorda molto i nostri quartieri romani o europei con stradine circondate da lampioni e tanti ristorantini che si susseguono. Di catene e fast food nemmeno l’ombra. Sarà che noi a questo ci siamo abituati già. Sarà, ma io un po delusa ci sono rimasta.

Gaslamp Quarter
Continuiamo però verso il Seaport Village costeggiando l’oceano e qui ritorniamo ad assaporare la San Diego di cui mi sono innamorata. Negozietti piccolini e tipici si susseguono quasi rincorrendosi. Come a creare una sinfonia ben programmata mentre la baia fa da sfondo. Pochissime persone ci sono in giro a seaport village, sono tutti concentrarti al Gaslamp e a noi va bene così. Possiamo godere di questa vista e di questi momenti in tutta tranquillità.
Rientriamo non troppo tardi. L’indomani si riparte e stavolta la traversata che ci aspetta è davvero lunga.
Prossima tappa Las Vegas e noi non sappiamo davvero cosa aspettarci!