Partire per un viaggio riempie sempre di gioia. Gli aeroporti e le stazioni, mi mettono sempre di buon umore. E’ la preparazione a quello che sicuramente sarà uno scoprire ed uno scoprirsi!
Ma proprio in tema preparazione, c’è invece un punto che rappresenta per me una debolezza: preparare il bagaglio!
Ricordo che i i miei primi viaggi significavano portarsi dietro mezza casa. Cose che poi ovviamente finivo con il non mettere o non usare. Con il tempo ho finalmente imparato a selezionare accuratamente e sono arrivata quasi all’estremo opposto. Ormai porto con me solo l’indispensabile e spesso riesco a partire con il solo bagaglio a mano. Un esempio? L’anno scorso per due settimane a Malaga partii con il solo borsone da cabina e mai scelta fu più azzeccata! Ma nonostante sia riuscita a ridimensionare la stazza, restano comunque i miei fedelissimi, cose a cui non posso assolutamente rinunciare.
Fantastica idea di Passaporto e colori di lanciare questa iniziativa che mi è stata suggerita da Eli e Fabi on the road , I quokka in viaggio e Viaggio quando Voglio, grazie a loro vi parlo quindi dei miei immancabili. Pronti? E allora andiamo 🙂
Mai partire senza… I 5 immancabili nel mio bagaglio
Ultimamente è diventato il mio migliore amico. Ho un piccolo borsone di stoffa, leggerissimo, che porto sempre con me. Avendo io sempre la paura folle che la mia valigia si perda, porto sempre con me l’essenziale nel bagaglio a mano. La comodità è che da vuoto si richiude diventando sottilissimo e compatto. Quindi una volta atterrata posso riporre tutto nel bagaglio da stiva e riporre il borsone in una tasca sottile o anche all’interno della valigia stessa. E’ una sorta di “scorta”, in caso di necessità riappare, altrimenti resta comodamente nel suo spazietto senza dar fastidio alcuno. Nei viaggi breve invece, diventa il mio unico bagaglio a mano. Dato il peso davvero effimero riesco infatti a portare tutto ciò di cui ho bisogno seppur rispettando pesi e dimensioni. Vedi ad esempio le due settimane a Malaga di cui parlavo in precedenza.
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Telefono e macchina fotografica
Ammetto che può sembrare banale ma la macchina fotografica ed il telefono sono un must. Cerco di portare con me più ricordi possibili quando viaggio e loro sono i miei due migliori alleati. Non sono una fotografa professionista ma mi piacere catturare momenti e attimi da poter rivivere poi una volta tornata a casa. E seppur impegnandomi ad usare correttamente la macchina fotografica, spesso mi ritrovo a scattare con il telefono, più maneggevole e a volte intuitivo. Di conseguenza parto sempre con una borsina/un sacchetto con tutti i caricabatteria e gli adattatori di rito. La sezione tecnologica fa sempre parte del mio bagaglio.
Purtroppo anche questo non può mai mancare. Fortunatamente sono poche le occasioni in cui ne ho avuto bisogno, ma porto sempre con me: antibiotico, caramelle al miele per la tosse e paracetamolo per il mal di testa. So perfettamente che si possono trovare i farmaci quasi ovunque ormai, ma se come me avete delle mini patologie (io non posso assumere aspirina ad esempio) o allergie, portare con se il minimo indispensabile non è mai una cattiva idea.
Che sia un viaggio breve o lungo, che sia in treno o in aereo, penna e quaderno non mancano mai. Ci butto giù pensieri, idee, momenti. Serve come valvola di sfogo e serve per immortalare ricordi. Qualunque il motivo sia, ho sempre bisogno di sapere che ho una penna e un pezzetto di carta a portata di mano, mi rassicura!
Altro immancabile è un telo di microfibra. Il mio è viola ed è Ikea. Lo porto con me perchè è molto versatile. Lo uso quando magari in qualche b&b non ci sono asciugamani per la doccia oppure posso usarlo in caso di necessità al mare. Il peso è davvero minimo così come l’ingombro, e da qualche anno è diventato un oggetto a cui non posso rinunciare più!
E i The Travelization cosa porteranno nel loro bagaglio?
Curiosissima di sapere cosa c’è nei loro ed in tutti i vostri 😉
Foto copertina: Anete Lūsiņa on Unsplash