Quando una coppia adora stare all’aria aperta cosa succede? Semplice, succede che ogni scusa è buona per respirare aria pulita e per stare a contatto con la natura. Ne sanno qualcosa Gloria e Francesco del blog Outdoor – il nome non è un caso infatti. Che si tratti di trekking, di escursioni naturalistiche, campeggio, on the road meravigliosi o avventure fotografiche, non si lasciano scappare un’occasione per trascorrere del tempo immersi nel blu del cielo o nel verde della natura. Io un viaggio in camper l’ho sempre sognato, quando feci la mia California on the road lo desideravo tanto ma poi non se ne fece nulla. Chissà che non mi faccia ispirare da questa coppia di viaggiatori e non parta anche io per un bel viaggio on the road in camper!
Ma basta parlare di me, lascio la parola agli ospiti di oggi 😉
Quattro chiacchiere con… Outdoor- Viaggi all’aria aperta!
Ciao ragazzi benvenuti nel salotto di Oltre le parole. Allora, parlateci di voi e di com’è nata l’idea del vostro blog.
Buongiorno a te e ai nostri lettori ☺ Noi siamo Gloria e Francesco , una coppia con la dipendenza per tutto ciò che è “outdoor”. Amiamo viaggiare (e ne approfittiamo in ogni giorno libero ) , la natura e le attività all’aria aperta. Siamo fotografi amatoriali e adoriamo il trekking ed il campeggio. Il nostro blog è nato dalla voglia di trasmettere questa passione per ciò che è più genuino e vero nella vita : il contatto con la natura e per l’infinita voglia di viaggiare che caratterizza noi e tutti i lettori di blog inerenti al viaggio. Siamo più incentrati al viaggio low cost, come godere di un luogo usando le sue risorse e sfruttando le comodità create dall’uomo in modo parsimonioso e con attenzione al salvadanaio.
Secondo voi qual è l’aspetto più difficile da capire del nostro “mondo” per chi non ha la nostra stessa passione?
Chi non è interessato al viaggio probabilmente ha solo bisogno di essere “scrollato” ; ho come l’idea che viva in uno stato di torpore e ha bisogno di uscire dalla comfort zone. Il viaggio non è solo comodità e relax in villaggi e resort con voli aerei ad alto prezzo e agenzie di viaggio . Il viaggio è anche e soprattutto movimento : sia nell’organizzazione (“la felicità sta nell’attesa”) e sia nel vivere il susseguirsi degli eventi in itinere.
Molti non sono abituati a mettersi in gioco in occasioni lontano da casa. Noi suggeriamo di provare a organizzarsi un viaggio in autonomia nel proprio territorio , senza usare agenzie e con l’obbiettivo di non impiegare troppo tempo nella scelta dell alloggio “bello” ma .. di provare a prendere l’auto e partire , non temete : tenere nel cellulare l’app Booking , troverete al momento tante possibilità , non rimarrete senza un letto ☺. L’avventura è uno dei migliori viaggi.
Qual è il primo ricordo legato a un viaggio che vi viene in mente?
La paura legata alla lontananza e autonomia. Sembra una pensiero negativo però è un emozione spesso legata anche all’eccitazione ad inizio viaggio . Molti hanno paura a viaggiare , soprattutto senza alle spalle la sicurezza di prenotazioni con agenzia di viaggio . Invece scoprirete, viaggio dopo viaggio , quanto sia dinamica la vacanza, quante cose potete cambiare in itinere , quante risorse invece avete sia esterne che dentro voi per organizzare e aggiustare ogni sfaccettatura del viaggio. Iniziate … sarà sempre più facile e veloce poi risolvere eventuali inconvenienti e la paura della partenza sarà sempre minore ☺
Viaggiando vi è mai capitato di scoprire una meta che secondo voi viene sottovalutata?
Si soprattutto in Italia . Ci sono tante mete poco turistiche di enorme valore . Vedo spesso però che i nostri vicini tedeschi ne colgono le bellezze e si insediano, senza dare nell’occhio però … lasciano la bellezza scoperta così com’è, rendendola solo sicura e agibile . In Italia abbiamo mille e mille Borghi per esempio, molti dei quali quasi disabitati … scopriteli ! Sceglietene qualcuno a caso nella mappa non vi deluderà ☺
Se vi chiedessi qual è una meta che sogni da tempo, cosa vi verrebbe in mente in questo preciso momento?
Sognavamo da tempo l’Islanda e siamo riusciti ad essere la questa estate . La frenesia scompare , la voglia di stare all’aperto aumenta … la natura prende il sopravvento . È una meta che ti apre il cuore, la mente e gli occhi . Ti trasmette la voglia di fare ed esplorare nonostante le condizioni avverse, dà energia e grinta … e fa capire quanto noi siamo “comodi” e quante risorse invece abbiamo latenti da usare in molte occasioni .
Come scegliete la destinazione dei vostri viaggi?
Sinceramente … trasportati dagli eventi . Non ci fissiamo mai su una meta , vediamo ciò che viene. È anche importante questo concetto per il low cost. Cogliamo l’occasione: un evento in un borgo gratuito , uno sconto per un hotel in un parco nazionale, un biglietto aereo estremamente vantaggioso … vediamo ciò che ci si offre e scegliamo.
C’è un aneddoto legato a un viaggio a cui siete particolarmente legati?
La bellezza della vita outdoor per cui legata ad esperienze con tenda o van o trekking o altre attività all’aria aperta :Una notte abbiamo dormito a caso in una piazzola nell’Islanda dell’ovest, non c’era nessun cartello di divieto e non saremmo stati più delle 8 ore per dormire .. tutto regolare insomma . La natura si è fatta sentire e alle 6 del mattino un bellissimo gregge di pecore ci ha circondato e svegliato a suon di belati e testate (leggere) all’auto. È stato bello essere circondati dai monti , mare a due passi e pecore . Fa capire quanto il Territorio non sia nostro ne sotto al nostro controllo ma è della natura.
Secondo voi quanto è difficile riuscire a trasmettere a chi legge le emozioni legate al viaggio, piuttosto che fornire informazioni utili e basta?
Il viaggio va vissuto , le emozioni si possono descrivere a cuore aperto e con mente elastica ma chi recepisce deve avere lo stesso atteggiamento e per averlo non può far altro che viaggiare lui stesso.
Ammiro molto chi cerca di fare della propria passione anche il proprio lavoro. Anche io nel mio piccolo cerco ogni giorno di avvicinarmi sempre più alla realizzazione del mio sogno. Mi accorgo però che siamo sempre più là fuori. Cosa suggerite a chi si affaccia a questo nuovo mondo?
L’informazione è alla base . Suggerisco di documentarsi bene prima di affacciarsi a questo mondo eventualmente lavorativo . Di prendere coscienza del fatto che può essere un lavoro (per cui come tale richiede davvero tante ore a cui dedicargli) . Di non pensare che sia una strada facile .. ciò che sempre facile nasconde invece dietro tanto lavoro !
Soprattutto di iniziare solo se si ha una grande passione .. solo quella può condurvi nelle giuste direzioni
Potreste suggerirci 3 blog che segui e leggi volentieri?
The travelization
Spiccando il volo
Gate 309
Ora conoscete anche voi Gloria e Francesco e vi consiglio di non perdervi le loro avventure a contatto con la natura. Eccovi di seguito i loro link:
Web : Outdoor
: Outdoor
: Outdoor
Se avete mancato l’ultima intervista non temete. Lo trovate insieme a tutti gli altri nella categoria “Quattro chiacchiere con…” 😉