Come ultima tappa del mio viaggio a Cuba, ero indecisa se soggiornare a Playa Giron o a Playa Larga. Avevo cercato a lungo informazioni che potessero chiarirmi le idee ma in realtà non avevo trovato molto prima di partire. Poi, grazie anche al suggerimento di Lalita a Cienfuegos, la scelta è ricaduta su Playa Larga. Ora che ci sono stata posso dirvi perché visitare Playa Larga a Cuba!
Perché visitare Playa Larga
A dire il vero non c’è molto da fare o vedere a Playa Larga. La maggior parte delle persone che soggiornano qui, lo fanno perché di strada. Usare Playa Larga come sosta per una notte è uso comune di tutti. In pochi però si aspettano la meraviglia di trovarsi in un punto davvero poco conosciuto di Cuba e quindi ancora poco turistico.
A Playa Larga io sono stata due giorni. Dovevano essere gli ultimi due giorni di un viaggio fantastico e non sapevo bene a cosa andavo incontro. Ecco, posso dirvi che nella sua semplicità (e nella mia sfortuna di cui vi parlerò dopo), questo pezzetto di paradiso della Baia dei Porci ha superato le aspettative.
Senza neppure averlo programmato, mi sono ritrovata a dormire sulla spiaggia. A Playa Larga infatti, sono tantissime le Case Particular che si trovano proprio sulla spiaggia. Immaginate di andare a dormire con il suono delle onde che vi cullano e di svegliarvi al mattino con lo stesso meraviglioso suono. È vero le strutture sono molto spartane, non c’è un vero e proprio centro, non ci sono molti negozi e non c’è poi molto da fare. Ma la bellezza di questo luogo sta proprio in questo, nell’abbandonarsi completamente ad una Cuba che non ha bisogno di grandi cose per affascinare. Ecco perché visitare Playa Larga a Cuba è stata per me una scelta vincente!

Playa Larga
Visitare Playa Larga: dove dormire
Su suggerimento di Lalita, la Casa Particular in cui abbiamo soggiornato si chiama Casa Yoan y Zoyli. Scelta migliore non poteva esserci. La casa si trova esattamente sulla spiaggia, a due passi (in senso letterale) da piccoli ristorantini e bar che di sera intrattengono i turisti con musica e atmosfera locale.
La camera è abbastanza spartana ma dotata di tutti i comfort. Aria condizionata, ventilatore, letti comodi e spaziosi e – per la prima volta durante il mio viaggio a Cuba – di Vape contro le zanzare! La pulizia poi è davvero impeccabile, nonostante fossimo sulla spiaggia con la sabbia appiccicata ai piedi 24h ore su 24, la camera era sempre pulita come uno specchio!
Dormire a casa di Yoan e Zoyli è come sentirsi a casa. Davvero! Ho trascorso due giorni a chiacchierare con loro, a giocare con la piccola Paola (è destino che nella mia vita ci sia sempre una Paola! <3 ) e semplicemente a rilassarmi.

Famiglia della Casa Particular a Playa Larga
Visitare Playa Larga: dove mangiare
I piccoli ristorantini situati sulla spiaggia sono un ottimo compromesso tra qualità e prezzo. Il pesce fresco qui è di una qualità assurda. Sarà che al mattino vedevo le barchette dei pescatori andare al largo e poi recapitare il pesce fresco ai ristoratori, ma il cibo di Playa Larga è stato il più buono di tutta Cuba.

Pescatori a Playa Larga
Devo dire però che io ho mangiato al ristorante una sola volta. Si perché dopo aver provato la cucina di Yoan della casa particular non ho più neppure cercato alternative diverse. Ho mangiato i gamberi e l’aragosta migliore della mia vita! Mi sono leccata i baffi così tanto che il giorno dopo i pasti nella casa particular sono passati dalla sola cena alla pensione completa! Ricordo ancora la faccia di Yoan esterrefatto quando gli ho chiesto sia a pranzo che a cena di poter mangiare i suoi gamberi. Non potete immaginare che bontà! E lui poverino che voleva farmi assaggiare qualcosa di diverso ahaha. Sarà stata la freschezza del pesce, o il fatto di mangiare vista mare con i piedi nella sabbia, non lo so, so solo che nonostante la pioggia, sono stati due giorni indimenticabili.
Quindi se andate a Playa Larga, passate da Yoan per un pranzo o una cena e sono sicura che non ve ne pentirete!

Aragosta in padella

Gamberetti freschi in padella
Visitare Playa Larga : Conclusioni
Alla fine visitare Playa Larga a Cuba è stata una scelta vincente. Mii ha rapito con la sua semplicità, con il calore delle persone e l’ottimo cibo, con la sensazione della sabbia sotto i piedi, di genuinità e di pace.
Nonostante il temporale che ha accompagnato l’intero mio soggiorno, qui devo l’abbandono delle scarpe per più di 48 ore. Ricordo che una sera, dopo aver cenato in casa, la voglia della Piña Colada di rito aveva preso il sopravvento. Si trattava di fare veramente due passi per arrivare al bar e ascoltare un po’ di musica. La pioggia ormai lenta non accennava a fermarsi ma di mettere le scarpe io proprio non ne avevo voglia. Così ho passeggiato allegramente nella sabbia bagnata per andare a bere la mia Piña Colada. Un dettaglio stupido, direte voi, eppure è una delle sensazioni più vivide che mi porto dentro.

Tramonto su Playa Larga
E poi l’ultimo giorno, mi sveglio con il sole che illumina e rende vivo il cielo, il mare e la sabbia. Una versione della spiaggia completamente diversa da quella a cui mi ero abituata per due giorni. Ho vissuto questa spiaggia sia durante il temporale che con il sole e l’ho amata in entrambi i casi. L’ho amata quando il mare mosso ha riempito la spiaggia di alghe e quando tra un temporale e l’latro il cielo si tingeva di rosa. Perché vistare Playa Larga a Cuba, ha le sue ragioni sempre!
Questa è stata la conclusione perfetta per un viaggio indimenticabile dall’inizio alla fine. Un popolo, una cultura che ci ostiniamo a voler cambiare. Vogliamo insegnargli cosa fare, come fare…ma perché? Forse dovremmo prima imparare noi qualcosa da loro.
Grazie Cuba per un viaggio incredibile, grazie per il segno indelebile che porto dentro!

Playa Larga