Si dice che ognuno di noi abbia il suo posto nel mondo. Non si tratta di trovare la città più bella, tantomeno quella più interessante, o con il clima migliore, o con il maggior numero di monumenti. Si tratta di quel posto nel mondo in cui i pensieri brutti sembrano andar via. In cui l’aria assume un sapore diverso. Quel posto che ci rende l’animo leggero e semplicemente ci fa sentire come a casa.
Malaga è il mio posto nel mondo. Più precisamente lo è Playa Pedrejalejo.
Pedregalejo
Un susseguirsi di ristorantini, chioschi, e piccoli appartamenti che affacciano direttamente sulla spiaggia. La maggior parte dei chioschi vengono montati e ri-smontati tutte le mattine e tutte le sere. E’ come un rito, una danza che segue il suo cammino e che non può essere interrotta. Un tripudio di colori e di sapori.
Metto piede qui e sento la tranquillità che avanza. Tutto ha una parvenza diversa. E anche i piccolo (grandi) imprevisti che non mi abbandonano mai, non sembrano poi cosi’ tremendi.
Ha il potere di rendere tutto decisamente piuù bello. Credo esista un filtro invisibile. Di quelli che quando sei qui, vedi e vivi la vita con una prospettiva diversa!

È magica Pedregalejo.
Ed è il mio posto nel mondo.
Quando sono arrivata a Malaga per la prima volta, non sapevo che mi avrebbe affascinata e rapita così tanto. Ero alla ricerca di un corso di spagnolo che potesse aiutarmi con il lavoro e non volevo rischiare che una grande città potesse distrarmi dallo studio. Ecco quindi che la scelta ricadde su Malaga, ma senza aspettative, senza grandi pretese. Invece poi è stata lei a strabiliarmi, a conquistare il mio cuore piano piano.
Perché la verità è che non sono stata io a scegliere lei, è stata Malaga a scegliere me!
(NB. Tutte le foto sono state scattate direttamente oggi ed in contemporanea alla stesura dell’articolo. Se non si conta il filtro magico di cui dispone la spiaggia gia’ da principio, nessun filtro fotografico e’ stato utilizzato!)