La prima volta che mi sono imbattuta nel blog di Erica e Fabio (aka Manager), mi sono chiesta quale fosse il collegamento tra la Barbie ed i viaggi. Poi ho cominciato a leggere gli articoli, a seguirli nelle loro avventure e a capire finalmente cosa ci facesse una Barbie in un blog di viaggi.
Partiamo dal principio. Il blog nasce per mano di Erica che lo usa all’inizio per raccogliere spezzoni della sua vita. E per un’appassionata delle Barbie come lei, quale titolo migliore se non Rivoglio la Barbie! Con il tempo i viaggi di Erica e Manager diventano il fulcro del blog che si trasforma piano piano in un vero Travel Blog ma il nome resta invariato tenendo fede all’identità del suo creatore.
Anche io come loro ho un blog che a primo impatto non riconduce subito ai viaggi. Ma sapete una cosa? Chi se ne importa! La passione per i viaggi è alla base di un Travel blog , ma l’identità di chi scrive è a mio avviso altrettanto importante. Io adoro leggere il loro blog e mi ritrovo moltissimo nel loro modo di raccontare ma anche di raccontarsi. Ho poi avuto la fortuna di conoscerli di persona e anche se il tempo trascorso insieme è stato poco, il loro carisma mi ha contagiata subito!
Quattro chiacchiere con Rivoglio la Barbie
Ho capito, ho capito, volete conoscerli anche voi! E allora ve li presento: oggi ospiti a casa Oltre le Parole, Erica e Fabio!
Ciao Erica e Fabio, benvenuti nel salotto di Oltre le parole. Allora, parlateci di voi e di com’è nata l’idea del vostro blog.
Ogni volta che ci ripenso mi viene da sorridere. Dunque, dobbiamo fare un salto indietro al 2015, precisamente durante le feste natalizie. Ero stesa nel letto con il pc e stavo leggendo alcuni post di una mia amica che aveva aperto un blog ed ecco che scatta la scintilla. Il passaggio tra l’aver avuto l’idea di creare un blog e l’apertura dello stesso su WordPress resta ancora un mistero… Inizialmente il blog era un mezzo per raccontare ciò che accadeva nella mia vita personale e lavorativa (sezione ancora esistente nel blog), poi con Fabio (aka manager) ci siamo resi conto che, viaggiando insieme da ben 12 anni, sono proprio i viaggi l’elemento che più ci accomuna. Ecco perché abbiamo in seguito inaugurato la sezione dedicata ai nostri viaggi.
Secondo voi qual è l’aspetto più difficile da capire del nostro “mondo” per chi non ha la nostra stessa passione?
Secondo noi è fondamentale ricordare la differenza che c’è tra chi ama viaggiare e chi ama viaggiare e gestisce un travel blog. Avere un blog implica tutta una serie di “attività” e un costante impegno che in molti nemmeno immaginano. I nostri stessi amici non riescono a comprendere come sia possibile investire così tanto tempo in un blog e vedono la sua gestione come una mera attività legata esclusivamente ai post sui social!
Qual è il primo ricordo legato a un viaggio che vi viene in mente?
Personalmente viaggio da quando sono piccola, prima con la famiglia, poi con gli amici e da 12 anni praticamente sempre con Fabio. Entrambi ti risponderemmo senza esitazione che il tour de force in un giorno Disneyland + Museo del Louvre a Parigi non verrà mai dimenticato! A pensarci ora ci viene da ridere, ma quel giorno siamo tornati in camera strisciando… Stiamo parlando di 11 anni fa, avevamo un altro modo di viaggiare e, concedetecelo, anche qualche annetto in meno!
Viaggiando vi è mai capitato di scoprire una meta che secondo voi viene sottovalutata?
Una meta sottovalutata? Direi Manchester, una città a cui sono molto legata e che ho fatto scoprire anche a Fabio alcuni anni fa. Anche lui ne è rimasto estasiato. È una città vivace, dove il suo passato industriale si combina perfettamente con la sua propensione alla modernità. Aggiungerei anche che i Mancunians sono adorabili e hanno un accento che amo!
Se vi chiedessi qual è una meta che sogni da tempo, cosa vi verrebbe in mente in questo preciso momento?
Io (Erica) direi subito le Seychelles, manager sicuramente il Canada. Come vedi non siamo sempre concordi sul dove andare! Se facciamo un breve riepilogo dei luoghi dove siamo stati in tutti questi anni, beh, diciamo che le temperature calde non sono state una presenza costante, anzi. Che il 2018 sia l’anno buono per rimettere in circolo la mia melanina? 😉
Come scegliete la destinazione dei vostri viaggi?
Considerati gli impegni di lavoro che talvolta ci costringono a degli incastri degni di Tetris, le mete oltreoceano sono spesso di difficile realizzazione. Per il momento prediligiamo l’Europa, un continente che ha davvero tanto da offrire sotto tutti i punti di vista. Cerchiamo di organizzarci sempre per tempo, anche per risparmiare un po’ – siamo onesti. A volte la scelta cade su una meta dove il volo risulta più “comodo” in termini di orari e giorni, a volte ci piace quella destinazione e facciamo di tutto per andarci. Altre volte siamo attirati da una particolare tradizione e/o storia e ne vogliamo sapere di più. Non siamo ancora al punto di scegliere una meta per il blog, mettiamola così.
C’è un aneddoto legato a un viaggio a cui siete particolarmente legati?
I nostri aneddoti sono spesso delle situazioni da infarto, come è successo lo scorso anno in Andalusia quando per un quarto d’ora abbiamo temuto di aver lasciato il mio portafoglio in una stazione di servizio a 200km da dove ci trovavamo. Diciamo niente di romantico, ecco.
Secondo voi quanto è difficile riuscire a trasmettere a chi legge le emozioni legate al viaggio, piuttosto che fornire informazioni utili e basta?
È molto difficile ed è un aspetto su cui vogliamo concentrarci molto quest’anno. I post sulle informazioni utili ci piacciono, sia ben chiaro. Spesso si scoprono dei dettagli preziosi che nemmeno le guide più blasonate includono, questo perché i post si basano – spesso – sulle proprie esperienze personali. D’altro canto, combinare lo storytelling con mastro Google sta diventando sempre più un’impresa.
Ammiro molto chi cerca di fare della propria passione anche il proprio lavoro. Anche io nel mio piccolo cerco ogni giorno di avvicinarmi sempre più alla realizzazione del mio sogno. Mi accorgo però che siamo sempre più là fuori. Cosa suggerite a chi si affaccia a questo nuovo mondo?
Ci sentiamo ancora dei novellini, quindi gli unici suggerimenti che ci sentiamo di dare sono di creare network con gli altri blogger e credere in quello che si fa, farlo con passione. Come accade per tutte le professioni nel mondo, una volta che parte la moda si crea “sovraffollamento” e non è facile emergere, ma siamo convinti che finché lo faremo divertendoci – elemento per noi imprescindibile – ne varrà la pena!
Potreste suggerirci 3 blog che seguite e leggete volentieri?
Fatta eccezione per il tuo blog che già seguiamo sempre con molto piacere, ci piacciono molto il blog di Silvia – The Food Traveler, Marika di Cocco on the Road e, da amante quale sono della Scozia, non posso non amare il blog di Beatrice di Nel Cuore della Scozia.
Grazie ragazzi per questa bellissima chiacchierata! Spero ci saranno presto altre occasioni per rivederci dal vivo 😉
E voi amici di Quattro Chiacchiere con… non dimenticatevi di seguire Erica e Fabio in giro per il mondo. Vi lascio di sotto i link diretti ai loro canali:

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Rivoglio la Barbie
E se vi siete persi l’ultima intervista di questa rubrica, andate a scoprire chi è l’ospite a sorpresa! 😉