Trekking sul sentiero degli Dei in Costiera Amalfitana. Dove si trova, come raggiungerlo, cosa portare e quando andare per viverlo al meglio.
Il sentiero di cui ti parlo oggi è un percorso che collega il paese di Agerola con quello di Positano. Un trekking sospeso tra cielo e mare, che offre alcuni tra i panorami più incredibili della Costiera Amalfitana e crea un vero e proprio ponte con i miti e le leggende locali.
In questa guida pratica scoprirai tutto ciò che devi sapere per vivere al meglio il trekking sul sentiero degli Dei in Costiera Amalfitana . Zaino in spalla, si parte!
Il sentiero degli Dei tra mito e natura
Il nome del sentiero riporta immediatamente al mito greco di Ulisse . Secondo la leggenda i tre isolotti de Li Galli, situati a poca distanza dalla costa, erano abitati dalle sirene incantatrici che ammaliavano i marinai portandoli al naufragio contro gli scogli. Pare che Ulisse riuscì a sfuggirvi grazie all’aiuto delle divinità greche che lo raggiunsero tramite il sentiero e che le tre rocce siano oggi i corpi delle sirene tramutate in pietra.
Camminare lungo il sentiero significa ripercorrere le tracce degli Dei mitologici attraverso i panorami che lasciano a bocca aperta e la vegetazione tipica della macchia mediterranea. Ma significa anche ritornare sui passi di intere generazioni che percorrevano l’antica mulattiera per raggiungere i paesi limitrofi. Quello che oggi è il sentiero escursionistico, un tempo era l’unica via per spostarsi tra i paesi della Costiera Amalfitana.
“È questo il paesaggio che, dall’alto del Sentiero degli Dei, si apriva al nostro sguardo: è lo scenario di quell’estrema ansa della Costiera Amalfitana che guarda verso ovest, verso l’isola di Capri, quella costa ripida, afosa, con le montagne cristalline ove si abbandonano gli Dei di oggi e si scopre di nuovo un sé perduto, mediterraneo, anteriore”.
David Herbert Lawrence
Il punto di partenza del sentiero da Agerola a Positano
Sentiero degli Dei: guida pratica e completa
Il sentiero è lungo circa 7.8 km, impiegherai circa 2/3 ore per percorrerlo tutto. I tempi ovviamente variano in base alle pause che farai per godere del panorama, per respirare a pieni polmoni tanta bellezza e per riconnetterti con te stesso.
Ti consiglio di percorrerlo da Agerola verso Positano per due motivi. Il primo è che così facendo il tratto sarà leggermente in discesa e quindi meno stancante. E il secondo motivo è perché in questo modo avrai sempre il panorama che si apre davanti a te. Immagina di percorrerlo al contrario: non solo farai più fatica perché in salita, ma dovrai fermarti ogni cinque minuti per voltarti e ammirare il panorama.
Inoltre è bene chiarire un altro punto: esiste un unico sentiero degli Dei .
Lo specifico perché ti capiterà sicuramente di sentir parlare di sentiero “alto” e di sentiero “basso”. E allora ecco il dubbio apocalittico su quale dei due percorrere. Non temere, ti aiuto io.
Parti dall’inizio del sentiero e segui le indicazioni. In località Colle Serra troverai una biforcazione. Procedendo a destra prenderai il sentiero “alto”, procedendo verso sinistra troverai le scale che portano alla fontana scenografica con la vista panoramica sulla costa. Una volta raggiunta la fontana di nuovo troverai la freccia che indica di andare a destra, percorrerai il sentiero “basso”.
Hai capito bene, prima della scala vai a destra, oppure dopo la scala vai a destra. I due sentieri vanno esattamente nella stessa direzione ma a due altitudini leggermente diverse. Dopo qualche km il sentiero “alto” si congiunge automaticamente con quello “basso”. Insomma una piccola deviazione che puoi scegliere di percorrere o meno.
Il sentiero “basso” è solitamente quello più percorso, quello più fotografato e il più conosciuto anche grazie alla vicinanza al livello del mare. Qualsiasi direzione decidi di prendere, stai comunque percorrendo il sentiero giusto.
CONSIGLIO: se percorri il sentiero sia all’andata che al ritorno, puoi scegliere il sentiero “basso” in una direzione e quello “alto” nell’altra.
A chi è adatto il sentiero
Questo scenografico sentiero è un percorso escursionistico abbastanza facile. Il CAI (Club Alpino Italiano) gli attribuisce una difficoltà di livello “E” . Ciò significa che non è un trekking adatto solo agli esperti ma che, con la giusta attenzione, è percorribile dalla maggioranza delle persone. Io, ad esempio, non sono un’esperta o una persona particolarmente atletica e riesco a percorrere il sentiero facilmente. Inoltre lungo tutto il tragitto è presente sia la segnaletica orizzontale che verticale.
Sin dall’inizio noterai le mattonelle in ceramica che segnano la strada da seguire. Sono di colore bianco e rosso e riportano sempre il numero a cui telefonare in caso di emergenza, il 118. Sulla mattonella troverai anche un numero progressivo. Se il primo sarà appunto l’1, il secondo sarà poi il 2 e così a seguire. Il numero indicato non si riferisce assolutamente ai chilometri percorsi. Semplicemente permette, in caso di necessità, di indicare precisamente la tua posizione ai soccorsi.
Questo trekking, invece, non è adatto a:
bambini, persone che soffrono di vertigini, persone con disabilità motoria.
Puoi decidere di percorrere il sentiero in autonomia oppure puoi rivolgerti a una guida locale; opzione perfetta per scoprire la storia ma anche tanti aneddoti interessanti e divertenti che altrimenti ti perderesti. Personalmente ho percorso il sentiero sia in autonomia che con Zia Lucy, guida campane certificata a cui mi affido per ogni mia escursione in Campania. Se decidi di optare per questa opzione, Zia Lucy è decisamente la persona che fa per te!
L’inizio del “sentiero alto”
Dove si trova il sentiero degli Dei e come raggiungerlo
Come avrai capito il sentiero degli Dei parte da Agerola , più precisamente dalla frazione di Bomerano, e arriva alla frazione di Nocelle di Positano. Ma come fare a raggiungerlo?
Una delle scelte migliori è quella di dormire ad Agerola, sia per la vicinanza che per i prezzi particolarmente vantaggiosi rispetto alla più cara Costiera Amalfitana. In questo caso potresti facilmente arrivare all’inizio del sentiero a piedi e poi usare i mezzi pubblici per ritornare.
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Se invece decidi di alloggiare in Costiera Amalfitana e vuoi raggiungere Agerola con i mezzi pubblici, eccoti le opzioni disponibili.
RAGGIUNGERE AGEROLA DA POSITANO O AMALFI
Opzione bus: da Positano prendi il bus locale SITA direzione Amalfi. Scendi al capolinea e prendi un secondo bus direzione Agerola. Considera circa 50 minuti per ogni tratta e ricorda di acquistare i biglietti prima di salire a bordo. Il costo è di circa 2 Euro a tratta a persona. Opzione traghetto+bus: prendi il traghetto da Positano per Amalfi al costo di 8 Euro a persona per circa 25 minuti di navigazione. Da Amalfi poi prendi il bus SITA per Agerola.
ATTENZIONE: dall’estate 2020 la compagnia di navigazione Travelmar ha creato dei pacchetti ad hoc per raggiungere la frazione di Bomerano, e quindi Agerola, grazie alla combinazione traghetto+navetta. Consulta il sito ufficiale per controllare orari e costi in base al tuo punto di partenza.
Dove parcheggiare se si arriva in auto
In alternativa ai mezzi pubblici, puoi raggiungere Agerola in auto. Ricorda però che in questo caso dovrai percorrere il sentiero anche al ritorno per andare a recuperare poi l’auto. La buona notizia per te è che, a poca distanza dalla piazza di Bomerano, ci sono due parcheggi gratuiti di cui puoi usufruire. Superata la piazza li trovi sulla destra in via Principe di Piemonte.
Se preferisci prendi come riferimento la casetta dell’acqua e il ristobar Crazy Burger, i parcheggi si trovano proprio di fronte. Attenzione a non superarli perché la strada è a senso unico e per tornare indietro devi rifare tutto il giro. Dalla piazzola di sosta torna in piazza Paolo Capasso, nei pressi dell’Hotel Gentile trovi la mappa del sentiero con le prime indicazioni.
La cattiva notizia è che i parcheggi gratuiti a due passi dal sentiero degli Dei sono limitati e vanno via come l’acqua nel deserto. Cerca di arrivare molto presto se vuoi accaparrarti uno dei posti tanto ambiti. Considera che questa estate alle 9:00 del mattino erano già tutti occupati, soprattutto nei fine settimana.
Avere la giusta attrezzatura aiuta a percorrere il sentiero con più facilità
Quando percorrere il sentiero
Il sentiero è aperto tutto l’anno ed è gratuito . In linea di massima puoi dunque percorrerlo sempre. I periodi migliori però sono quelli fuori stagione come primavera e autunno. Se vuoi goderti il trekking in Costiera Amalfitana, cerca di evitare i mesi di luglio e agosto, prediligi i giorni infrasettimanali ed evita i weekend.
Le prime ore del mattino sono le migliori per evitare la folla, anche se potrebbe capitare a volte di trovare un po’ di foschia. Se decidi di percorrerlo nel pomeriggio, calcola bene i tempi per evitare di ritrovarti su un sentiero di trekking che non conosci e al buio!
Personalmente ti consiglio anche di fare molta attenzione alla pioggia. Dopo il grave incendio sul sentiero degli Dei dell’estate 2020, alcuni tratti hanno perso totalmente gli alberi e gli arbusti preziosi per la stabilità del terreno anche con meteo avverso. Ecco perché adesso ti sconsiglio fortemente di fare il sentiero in caso di pioggia. Sì, anche in caso di pioggia leggera!
Come vestirsi e cosa portare
Non sottovalutare l’importanza di un giusto abbigliamento e della giusta attrezzatura da portare con te. Si tratta di pochi piccoli accorgimenti, che possono sembrare scontati ma che in realtà non lo sono. Mi crederesti se ti dicessi che più volte mi è capitato di incrociare persone in bikini o infradito? Eppure si tratta pur sempre di un sentiero escursionistico.
Ecco dunque una breve lista per essere certi di avere tutto il necessario:
abbigliamento a strati anche nei periodi estivi. Solitamente io parto con canotta, maglia a maniche lunghe leggera da togliere all’occorrenza, pantaloni almeno fino al ginocchio e giacca a vento di scorta nello zainetto;scarpe da trekking . Se non hai gli scarponcini tecnici puoi usare le tue scarpe da ginnastica, a patto che aderiscano bene a terra;cappellino per proteggere dal sole;protezione solare alta ;protezione anti zanzare (ecco perché anche in piena estate preferisco sempre i pantaloni lunghi e mai corti!);borraccia termica per l’acqua che potrai riempire alle due fontane presenti sul sentiero. La prima la trovi dopo pochi km dall’imbocco del sentiero, mentre la seconda quasi alla fine.
Alcune delle panche con tavolo presenti lungo il percorso. Perfette per fare uno spuntino e mangiare qualcosa ammirando il panorama!
Dove mangiare sul sentiero degli Dei
E se ti venisse fame? Anche in questo caso hai più di un’opzione. La prima è di comprare il pranzo al sacco in piazza a Bomerano, prima di iniziare il sentiero. Non hai che da scegliere tra le tante prelibatezze del panettiere, della salumeria o del piccolo localino caratteristico. Per me non ci sono dubbi, mangiare sul sentiero degli Dei significa scegliere un punto panoramico e addentare un bel panino con il fior di latte tipico di Agerola ! Ti fermi dove e quando vuoi, è facile, gustoso e anche economico!
Se sei alla ricerca di un’esperienza nell’esperienza, la locanda di Antonio è ciò che fa al tuo caso. A circa metà del percorso noterai subito una piccola locanda.
In alternativa, arriva fino alla fine del sentiero e fermati in uno dei ristoranti lì vicino. Tra le opzioni ti consiglio il ristorante Santa Croce oppure il Ritrovo.
Un bagno in mare dopo il trekking
Ce l’hai fatta, finalmente hai raggiunto la meta e sei arrivato a Nocelle! Ma se te la senti la tua avventura non è ancora terminata. Da questo punto infatti, puoi decidere di imboccare la scalinata che porta alla località di Arienzo e alla sua spiaggia per fare un bel bagno rigenerante dopo il trekking . Occhio alle gambe e alle ginocchia, da Nocelle sono circa 1800 i gradini che portano alla statale amalfitana da cui parte poi la seconda rampa, di circa 500 scalini, per la spiaggia di Arienzo.
Non fraintendermi, la spiaggia è meravigliosa, puoi leggere l’articolo dedicato alle più belle spiagge della Costiera Amalfitana per averne la conferma. Ma il punto è che poi dovrai comunque risalire quei 500 scalini. Una volta alla statale valuta bene se è il caso di continuare verso il mare o se preferisci invece proseguire lungo la strada per circa 15 minuti e raggiungere il cuore di Positano.
Sulla strada verso Positano
Esplorare Positano dopo l’escursione
In molti decidono di visitare Positano dopo aver fatto il percorso di trekking. Se hai poco tempo e credi di farcela, allora non farti scappare l’occasione di trascorrere qualche ora nella perla della Costiera Amalfitana. Se invece hai più tempo, dedicale una giornata intera, hai solo l’imbarazzo della scelta tra le cose da fare a Positano !
PS: se vuoi evitare tutti quei gradini per arrivare al centro, prendi il bus “Interno Positano” che dal parcheggio di Nocelle porta alla piazza principale di Positano. Puoi acquistare i biglietti direttamente sul bus al costo di circa 2 Euro a persona a tratta.
Consiglio del giorno
In questa guida pratica ti ho lasciato tutte le informazioni per vivere al meglio il sentiero degli Dei . Non ti resta che preparare lo zaino e partire. E ricorda, non correre. Assaporalo lentamente. In fondo stai pur sempre percorrendo la strada usata dalle antiche divinità greche!
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